Perché scegliere una protesi di ginocchio su misura?

Ecco alcune differenze chiave per comprendere meglio l’importanza di un impianto progettato appositamente per te.

Se non è Conformis, non è specifico per il paziente

• Il tuo ginocchio è unico ed è fondamentale riprodurre le sue naturali linee articolari. Mentre gli impianti standard sono progettati con una serie di misurazioni predeterminate e al momento dell’intervento si sceglie quello più adatto al paziente, Conformis riproduce accuratamente la conformazione del ginocchio e l’allineamento meccanico neutro del corpo (denominato “allineamento anca-ginocchio-caviglia”).

• Poiché gli impianti standard non sono progettati per la specifica anatomia del paziente, i chirurghi si trovano spesso a dover scendere a compromessi riguardo all’adattabilità, alla rotazione e all’allineamento dell’impianto. Questi compromessi possono causare dolore o disagio dopo l’intervento ed è facile intuire perché 1 paziente su 5 non sia soddisfatto dell’impianto standard. Siamo convinti che non si debba forzare il corpo ad adattarsi all’impianto, ma piuttosto creare un impianto che riproduca esattamente il ginocchio.

• Nel corso degli anni, abbiamo sviluppato una gamma completa di protesi per il ginocchio che corrispondono esattamente alla tua specifica anatomia, per offrirti una sensazione più naturale, una maggiore adattabilità, una migliore conformazione e un movimento agevole, determinando così una riduzione del dolore, una flessione ed estensione migliore e una maggiore stabilità.

Testimonianze dei pazienti

Testimonianze dei pazienti

Le testimonianze provengono da pazienti reali che vivono con una protesi di ginocchio Conformis (alcuni con più di una!). Sono proprio loro che possono rispondere al meglio alle tue domande se hanno avuto un’esperienza di sostituzione dell’articolazione del ginocchio simile alla tua.

I nostri pazienti sono qui per rispondere alle tue domande, in particolare a quelle che riguardano il recupero completo dopo un intervento di sostituzione del ginocchio.

Mike Eisner

Mike è un istruttore di yoga che nel tempo libero ama arrampicarsi sugli alberi. Quando le sue lesioni pregresse gli hanno deteriorato il ginocchio a tal punto da richiedere una sostituzione protesica, ha scoperto che un ginocchio specifico per il paziente può fare la differenza.

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Dave Lintz

Prima dell’intervento il dolore di Dave al ginocchio era talmente forte che per anni lo ha tenuto lontano dai campi da golf e dalla pista da ballo. Ora Dave ha due ginocchia realizzate appositamente sulla base della sua anatomia ed è di nuovo in grado di giocare a golf e di ballare.

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Darvina Heichemer

Darvina era sempre in movimento, come sciatrice di discesa libera, ragazza pon pon ed escursionista. È stata sottoposta a sostituzione totale del ginocchio con una procedura ambulatoriale ed è tornata a casa in giornata.

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Testimonianze dei pazienti

Il nostro processo esclusivo

Il nostro software proprietario utilizza i dati provenienti dalle TAC per progettare un impianto e impostare uno strumentario che si adatti con precisione al modello 3D del ginocchio, correggendo i dati relativi a eventuali deformità sottostanti di natura artritica come speroni ossei, cisti o assottigliamenti dell’articolazione.

Il nostro strumentario monouso iJig®, specifico per il paziente, è realizzato con una tecnologia di stampa 3D di ultima generazione e il nostro kit da impianto monouso viene fornito presterilizzato qualche giorno prima dell’intervento, eliminando le scorte dagli scaffali dell’ospedale. In questo modo è possibile implementare immediatamente rapidi miglioramenti progettuali.

Il processo dall’immagine all’impianto
Prodotti

Prodotti

Per ogni singolo caso offriamo opzioni di sostituzione del ginocchio totale o parziale specifiche per il paziente oltre a uno strumentario chirurgico realizzato con stampa 3D.

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1. In a study by W. Kurtz titled “Patient-Specific Knee Replacement Implants Preserve Bone and Decrease Blood Loss & Swelling” presented at the 2013 BASK Annual Meeting, comparing 66 iTotal patients with 66 patients receiving one off-the-shelf implant brand (Zimmer NexGen), thickness of the femoral (distal and posterior medial/lateral), and tibial (medial/lateral) resections were measured intra-operatively. The average total of all bone resection measurements for iTotal was 27% (14mm) less than for the off-the-shelf total knee. Additionally, the total thickness of the iTotal implants was 25% (15.7mm) thinner on average than the off-the-shelf implants.